Masini Daniele 3285906674
Avevo incontrato
Avevo incontrato chi vedeva i cavalieri di latta nel cielo
chi comprendeva i grovigli della vita
chi si perdeva nelle emozioni cromatiche
uno sguardo e l'essere diverso non importava
la vita a due livelli
sopra e sotto la misura
sfidando le realtà oggettive
per proteggersi dalle complessità
poi la corsa alla normalità.
ricerca del cammino
Velocità
corsa sfrenata verso il vuoto a perdere,
riempire , stipare , accumulare,
e tutto rimane frammento,
cosa ne faccio di misere particelle,
riempio scatole che dimentico,
una ricchezza che non vivo.
Ho bisogno di un tempo rallentato,
chiuso in sé stesso ,
una vita rallentata,
fascino della foglia che ondeggia,
pensiero sospeso,
che non chieda di essere concluso,
idea , lenta ,che gode
del suo divenire.
Costretto al passo rapido del mondo,
costretto alle regoli globali,
costretto ad essere costretto.
Godere del paesaggio che si evolve ,
macchie informi che sfrecciano davanti
ai miei occhi di guidatore .
Gabbia di raro metallo
il pensiero corre, inventa,costruisce
libertà virtuali,meccaniche
libero di immaginare la libertà.
L’Angelo rinchiuso,sicuro
nel ripetersi senza fine delle cose,
rinchiuso come un ricordo scomodo,
non deve interferire con il lento passare del tempo.
L’esperimento ha dato i suoi frutti,
meglio impedire alle ali bianche di sfiorarci
non attendiamo più, con le braccia aperte,
la metamorfosi.
Angeli fatti a pezzi,
i resti nelle strade,nelle piazze
resti pietrificati,occultati.
Se l’Angelo fugge,è disperazione.
Si cercano gli Angeli esuli in mezzo agli uomini,
le ali nascoste,carichi di pene.
Per liberare la vita ,continuerò a cercare tra i rifiuti
con rabbia,i pezzi del mio Angelo perduto.
un’idea ,un simbolo,
dopo il volo sul mondo,richiudo la gabbia e
mi perdo nella libertà di essere libero.
Ho denudato
Ho denudato i pascoli dell'anima
dato respiro ai pensieri
ora, cammino dubbioso
non condivido certezze
isolato nel dubbio
mi accompagna l'ingenuità
istintivo,reattivo,schiavo del pensiero,
dico,racconto,
continuo a spargere parole,
non occhi per conforto,
senza amorosa complicità.
Dubbio e diffidenza i miei compagni
complice della amarezza
attendo il domani.


Masini Daniele 3285906674